Le rose da sciroppo sono state sempre presenti negli orti, nei giardini dei genovesi e dei conventi locali.
Ricordiamo che per la produzione dello sciroppo si usano solo i petali delle rose, adatti anche alla preparazione di delicate confetture e alla loro canditura.
Di colore e profumo intenso, il sciroppo di rose è legato alle cose di una volta, ai ricordi antichi, ai raffinati piaceri del passato; veniva bevuto allungato con acqua fresca d'estate per rinfrescare, o caldo d'inverno per lenire le bronchiti.
Potete acquistare i petali di rose presso i mercati rionali, io utilizzo le rose coltivate nell'orto di mio padre.
Questo sciroppo fa molto bene ai bambini come rinfrescante.
Ingredienti ( dosi per 1 bottiglia di sciroppo)
300 gr. di petali
1 litro di acqua
1- 1,5 kg di zucchero
Procediemento:
Pulire i petali da eventuali insetti, polvere o foglioline e metterli in infusione per 24 ore in acqua bollente. Quindi filtrare, strizzare i petali e pesarli: per ogni litro di prodotto aggiungere 1 kg, 1,5 kg di zucchero. A questo punto rimettere tutto sul fuoco e portare ad ebollizione. Lasciare bollire per circa 15 minuti. Importante: lo sciroppo non deve cuocere e la temperatura deve essere raggiunta nel minor tempo possibile. A piacere, aggiungere la buccia di un limone ben lavata e una stecca di vaniglia. E' buona norma imbottigliare lo sciroppo di rose a caldo per una migliore conservazione del prodotto, infatti non utilizzando nessun tipo di conservante artificiale vi è il rischio di "fioriture" (muffe).
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