Il vitello è una delle carni che si presta bene per preparare il classico arrosto della domenica. Scegliendo il pezzo giusto il piatto viene gradito
anche dai bambini che, spesso, sono i più difficili da accontentare. Nel corso
dei vari esprimenti culinari ho usato tagli di carne di diverso tipo per
cucinare l’arrosto. Il migliore per i miei gusti e per quelli della mia
famiglia è il “cappello del prete”. L’utilizzo delle mele da all’arrosto un
sapore insolito rispetto alla ricetta classica.
Ingredienti (ricetta per 4 persone)
Aromi misti (sale, pepe, rosmarino, salvia, erbe di
provenza, curry, erba cipollina)
1 spicchio di aglio
Olio extravergine di oliva
1 cipolla
2 mele golden
Vino bianco o Moscato
½ bicchiere di acqua o brodo
Procedimento
Il pezzo di carne può essere di taglio diverso, a seconda
dei gusti e delle disponibilità.
Condire l’arrosto con gli aromi misti e un po’ di olio,
lasciar macerare almeno mezzora, ma se si ha più tempo anche la sera prima.
Nella pentola a pressione far soffriggere lo spicchio di
aglio nell’olio, inserire l’arrosto e far rosolare bene da tutte le parti.
Aggiungere il vino bianco o Moscato e far evaporare. Aggiungere la cipolla
tagliata a fettine e le mele tagliate a tocchetti. Mescolare tutto ed
aggiungere un po’ d’acqua o brodo.
Chiudere la pentola a pressione e, dopo il sibilo, far
cucinare per 40 minuti.
A fine cottura e a valvola sfiatata, lasciar riposare 10
minuti prima di togliere il coperchio.
Mentre l’arrosto si raffredda frullare il condimento fino ad ottenere
una salsina densa che serve da accompagnamento. Il contorno ideale per questo
secondo piatto è il purè di patate.
Nessun commento:
Posta un commento