Un dolce tipico del periodo di Carnevale dalle origini antichissime: pare infatti che fossero già diffuse ai tempi dei romani. Si possono gustare in tutte le regioni d’Italia, e si chiamano in modi differenti a seconda della zona geografica da cui provengono: chiacchiere, frappe, cròstoli, cenci.
Visto che sono Genovese, vi propongo la ricetta delle bugie, come le faceva la mia nonna.
250 g. di farina
1 uovo
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di grappa ( o 1/2 bicchiere di vino bianco)
25 g. di burro
1 pizzico di sale
poco latte
olio di semi di girasole ( per friggere)
Procedimento:
Versare la farina a fontana sulla spianatoia.
Rompere al centro l'uovo e unire intorno il burro con lo zucchero e il pizzico di sale.
Iniziare a impastare aggiungendo poco per volta la grappa.
Se l'impasto risulta un pò bricioloso aggiungere poco latte quanto basta per amalgamare il tutto.
Formare una palla liscia e omogenea, che faremo poi riposare 1/2 ora in frigo ( avvolta in una pellicola).
Divido quindi la palla in 3 o quattro pezzi, li taglio per il lungo e li schiaccio un po' con le mani.
Impostare la macchina a rotella per la pasta sul gradino piu' largo ( nella mia corrisponde al numero 1 ).
Seguire questo procedimento: passare la pasta, poi ripiegare la sfoglia su se stessa e ripassarla ancora una volta. Procedere quindi al gradino numero 2, far scorrere la pasta, ripiegarla poi su se stessa e ripassarla ancora. Cosi continuo anche per il gradino numero 3 e 4.
Arrivati al gradino numero 5 passo le sfoglie una sola volta.
A questo punto possiamo tagliare le bugie con la rotellina tagliapasta.
La misura puo' variare a piacere, in genere si fanno dei rettangoli dai 5 ai 10 cm. con un piccolo taglietto al centro della bugia.
Il taglietto è molto importante perchè al momento della frittura, questo permette ai nostri dolcetti di gonfiarsi e cuocere bene.
Far scaldare 1 litro d'olio in una pentola dai bordi alti ( la quantità dell'olio dipende dalla pentola l'importante che arrivi fino a metà).
Non appena l'olio è caldo tuffare le bugie, girarle con una forchettina durante la cottura e tirarle su appena inizano a dorare.
Quando le bugie sono fredde spolverizzarle di zucchero a velo.
Buonissime!
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